mercoledì 29 ottobre 2008

La morte di Antinoo


I
n questa sede parleremo di un personaggio molto caro all'imperatore Adriano, Antinoo, suo compagno e amante, nativo della Bitinia, morto prematuramente affogando nel Nilo, o almeno questa è la versione ufficiale.
Le fonti narrano che l'imperatore Adriano, passando per la Bitinia nel 124 d. C. , notò il giovane innamorandosene e facendo di lui il suo amante, portandolo con sè ovunque andasse; un'altra versione invece racconta che l'imperatore fece cercare per tutto l'Impero il giovane più bello che ci fosse, e la scelta ricadde su Antinoo, instaurando un rapporto secondo il modello classico della pederastia greca. Ad ogni modo è incerto quale fosse il tipo di legame fra i due.
Come ho anticipato, nel 130, mentre l'imperatore ed il giovane si trovavano in Egitto, Antinoo affogò misteriosamente fra le acque del Nilo, ma ci sono altre versioni della vicenda.

Elio Sparziano, che scrisse la Vita Hadriani (cap. V), racconta la vicenda ufficiale, ovvero il lutto dell'imperatore e la deificazione del giovane, fatto del tutto eccezionale (solo gli imperatori e la famiglia imperiale potevano seguire questo destino, tuttavia secondo la religione greco-egizia la morte per annegamento comportava la deificazione, ed infatti nelle raffigurazioni e nelle iscrizioni dell'obelisco del Pincio Antinoo viene collegato alle divinità egizie), mentre Cassio Dione racconta qualcosa di più sconcertante: egli sostenne che si fosse sacrificato spontaneamente affogandosi nel fiume. Probabilmente questo atto era legato ad una qualche pratica magica non meglio identificata (l'imperatore Adriano era piuttosto interessato alle pratiche occulte) e Aurelio Vittore sostiene che questo sacrificio avrebbe in qualche modo allungato la vita all'imperatore.

Ma tornando a discorsi più concreti, molto probabilmente il bellissimo giovane fu vittima di una congiura di palazzo: molti giovani gravitavano intorno alla figura dell'imperatore, giovani gelosi ed ambiziosi che volentieri avrebbero preso il posto di Antinoo. Una trama, un inganno, una truffa, una scalata al successo. Ma prima di tutto un omicidio passionale, dunque.
Ma le nebbie della storia sono troppo fitte per avere delle certezze, ma è anche questo il bello del passato.

Per oggi è tutto da Calì.

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