
Un insediamento celto nel Nord Italia che getta nuove prospettive sull'occupazione territoriale di questa civiltà dalle poche luci e dalle molte ombre. Tale cerchio di rocce monolitiche era un luogo privilegiato per l'osservazione delle stelle, quando ancora si viveva seguendo i regolari cicli che Madre Natura ci ha gentilmente concesso senza chiedere nulla, se non quel minimo di istinto autodistruttivo che ci accomuna.
Ma torniamo a noi e alla nostra banca astronomica: da qui i Druidi, sacerdoti del culto, scrutavano gli astri da una posizione geometricamente ben definita e delimitata, fra resti di necropoli golasecchiane e pasticche per la tosse. Non mancate alla visita, se sarete fortunati anche cerchi nel grano vi aspetteranno con gioia.
Dal Calì è tutto.